Va nella cappella di famiglia e trova la bara di un estraneo
L'incredibile disavventura capitata a una donna, i resti dei suoi parenti sono stati poi rinvenuti nelle cassette degli ossarietti. La Procura ha aperto un'inchiesta
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È arrivata nella cappella di famiglia al cimitero comunale di Siracusa, ma non ha trovato le bare dei suoi cari.
La donna, siracusana non residente in città, rientrata per le feste di Natale, ha trovato la cappella ristrutturata con all'interno la tomba di uno sconosciuto.
Dopo la denuncia la Procura di Siracusa ha posto sotto sequestro la cappella e aperto un'inchiesta sulla presunta compravendita illegale.
I dirigenti comunali, che si sono attivati subito dopo la segnalazione, hanno trovato le spoglie dei parenti della donna nelle cassette degli ossarietti. Poi, nel corso delle verifiche, hanno scoperto che quella cappella non è stata venduta.
"Il comune non lo ha fatto - spiega l'assessore comunale ai Servizi cimiteriali, Alessandra Furnari - e voglio ricordare che la vendita tra privati non può avvenire, in quanto è il comune che concede una concessione".
E allora cosa è successo? "Stiamo facendo le opportune verifiche per capire cosa possa essere accaduto".
(Unioneonline/L)
