Usura, ricettazione e furto con destrezza: questi i reati contestati dalla procura di Vallo della Lucania, nel Salernitano, a 17 persone, di cui 8 donne.

Tutti sono finiti in manette. A eseguire le misure cautelari sono stati gli uomini della Guardia di finanza di Salerno.

Il blitz rappresenta l'ultimo atto nell'operazione “Golden Hand”, eseguita dalle Fiamme Gialle nel novembre di cinque anni fa e che consentì il sequestro preventivo di un patrimonio di circa 14 milioni di euro nei confronti della famiglia Marotta.

Nonostante in quel contesto fosse stata disposta dal tribunale campano l’applicazione della misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale e la misura ablativa patrimoniale, alcuni dei sorvegliati hanno continuato comunque a delinquere.

Le indagini sono partite da alcuni casi di usura, in cui le vittime erano costrette a restituire il denaro preso in prestito con tassi superiori al 100% annuo.

Dall'inchiesta è emersa così l'esistenza di due vere e proprie organizzazioni criminali specializzate in diversi reati, tra cui furti e ricettazione di gioielli rubati in negozi di tutta Italia

(Redazione Online/F)
© Riproduzione riservata