Dopo l'incidente di ieri del treno regionale di Trenord alla stazione di Pioltello, nel Milanese, che ha causato la morte di tre donne e il ferimento di una cinquantina di persone, dalle 6 di questa mattina è ripreso gradualmente il traffico ferroviario su due dei quattro binari della linea Milano-Brescia.

"Sono attualmente assicurati i collegamenti della lunga percorrenza e del trasporto regionale tra le principali stazioni della linea, con riprogrammazioni del servizio", spiega Ferrovie dello Stato.

I treni potranno subire rallentamenti medi di circa 30 minuti ed è prevista l'attivazione da parte di Trenord di un servizio sostitutivo con bus per i pendolari che battono la zona, tra la stazione di Treviglio e la fermata Cassina De Pecchi della linea verde della metropolitana milanese.

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LE POLEMICHE - Non si placano però le polemiche sulle cause e le responsabilità dell'incidente. "Per me è impossibile dire che la colpa sia della poca manutenzione fatta", ha detto questa mattina il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda. "Davanti a queste tragedie parlare a cuor leggero è sbagliato. Vanno fatti approfondimenti, io non so di chi sia la colpa, sarebbe superficiale dirlo".

Di diverso avviso è il segretario della Lega, Matteo Salvini, che insiste sulla necessità che le responsabilità emergano al più presto. "Se cede un pezzo di binario, se saltano 20 centimetri di binario, dopo la preghiera e la vicinanza ai parenti delle vittime uno si deve chiedere chi ha sbagliato".

Il candidato premier del Movimento 5 Stelle ha ribattuto, guardando al post voto, dicendo: "Il nostro governo, qualora lo vorranno i cittadini, non sottrarrà soldi alla manutenzione delle infratutture. Il vincolo del 3 per cento lo voglio sforare, per assicurare la sicurezza dei pendolari".

LA PREGHIERA - "Uniti nell'invocazione al Dio della vita rinnoviamo l'impegno alla fraterna solidarietà e domandiamo agli uomini che ne hanno ha responsabilità giustizia sull'accaduto e condizioni di sicurezza per il futuro", ha scritto monsignor Mario Delpini, arcivescovo di Milano e presidente della Conferenza episcopale lombarda, a proposito dell'incidente ferroviario a Pioltello, nel Milanese, costato la vita a tre persone. "I fedeli e i pastori delle Diocesi di Lombardia ringraziano papa Francesco per la paterna vicinanza in questo momento di prova che tante famiglie e comunità delle nostre terre stanno vivendo in queste ore", continua Delpini.

RFI: "GARANTIRE SICUREZZA" - In attesa che le indagini chiariscano l'esatta dinamica e le cause dell'incidente, Rete Ferroviaria Italiana "conferma l'impegno profuso per garantire sulla propria rete i più elevati standard di sicurezza e affidabilità, valori che guidano ogni scelta strategica e ogni processo produttivo della società". A testimoniarlo, segnala Rfi in una nota, "sono le statistiche dell'Agenzia dell'Unione Europea per le Ferrovie (Europea Railway Agency) che evidenziano come la rete di Rfi registri uno dei più bassi indici di incidentalità in Europa". Gli investimenti destinati alla manutenzione - dicono ancora da Rfi - "negli ultimi anni hanno registrato un incremento di circa il 70%, passando da 1 miliardo nel 2012 a 1,7 miliardi nel 2017".

(Unioneonline/m.c.)

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