Per lei l'azienda ha disposto il trasferimento, per una settimana, a un centinaio di chilometri di distanza: una risposta al suo "no" alla proposta di lavorare la domenica di San Silvestro.

Questo sarebbe accaduto a una cassiera di un discount di Susa (Torino), impiegata con un contratto che prevede il riposo domenicale e l'orario lavorativo dal lunedì al sabato.

A denunciare l'accaduto è stato il sindacato di categoria della Cisl, la Fisascat, che nei giorni scorsi ha promosso una mobilitazione, ha interessato l'assessorato regionale alle Pari opportunità e ora attende una risposta da parte dell'azienda, un brand di supermercati.

Secondo il racconto di un responsabile del sindacato, la signora a metà dicembre avrebbe detto alla sua responsabile di non essere disponibile a lavorare la domenica vigilia di Capodanno e il giorno dopo avrebbe ricevuto comunicazione di doversi recare per una settimana a lavorare nel Canavese. E, interpretando il fatto come una conseguenza del suo rifiuto a lavorare domenica 31 dicembre, la donna si è rivolta al sindacato che ha già promosso uno sciopero e preannuncia altre mobilitazioni.

(Unioneonline/m.c.)
© Riproduzione riservata