Brutta avventura per uno studente di 18 anni, aggredito in un parco di Torino, dove ieri mattina è stato prima rapinato e poi, minacciandolo con un coltello, costretto a seguire i suoi "aguzzini" per le vie del quartiere di San Salvario per rivendere gli oggetti che gli avevano rubato poco prima.

A fermarlo con la forza sono stati 5 extracomunitari, uno dei quali - un 19enne - è stato arrestato con l'accusa di rapina in concorso e sequestro di persona. Mentre gli altri quattro non sono ancora stati identificati.

Bloccato dal branco, il giovane è stato costretto a consegnare 15 euro, un cellulare e un overboard, lo skateboard elettrico.

Così, dopo la vendita del cellulare e dell'overboard a un cittadino extracomunitario, ancora non identificato, il gruppo si è allontanato dal 18enne. Tutti, tranne il ragazzo che poi è stato arrestato e che avrebbe chiesto allo studente una ulteriore somma di denaro come "riscatto" per lasciarlo andare.

Secondo quanto ricostruito finora, lo studente si sarebbe diretto in una sala scommesse, dove avrebbe chiesto un prestito di 40 euro a una sua conoscente per poi consegnarla al rapinatore.

Il quale, prima di allontanarsi, gli avrebbe anche imposto di scambiarsi gli abiti.

Il giovane, una volta tornato a casa, ha raccontato tutto ai genitori e insieme sono andati dai carabinieri per denunciare quanto accaduto.
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