La prima ipotesi accusatoria è pesante per la 29enne arrestata a Milano dopo aver spinto verso i binari della metropolitana una ragazza di 26 anni che aspettava il convoglio: si parla di tentato omicidio.

L’episodio è avvenuto alla stazione di Rogoredo.

Due sere fa la donna, senza un motivo apparente, ha spintonato la giovane - che si trovava sulla banchina - proprio mentre il treno stava raggiungendo la stazione. Per fortuna la vittima della strana aggressione non è caduta sui binari riuscendo a rimanere in equilibrio, mentre la 29enne è fuggita a bordo del convoglio che è ripartito. I presenti hanno avvisato subito la polizia che ha rintracciato la presunta responsabile e l’ha poi bloccata.

La 26enne è stata portata per un controllo all’ospedale Fatebenefratelli ma non è stato necessario il ricovero. Ha dichiarato di non aver mai visto quella donna.

Il caso fa tornare alla mente quello avvenuto a inizio 2002 e che aveva avuto come protagonista Costantino Carta, l’ex legionario sardo che all’epoca risultavo scomparso dalla sua casa in Corsica insieme alla moglie Wanda e che era ricercato. Originario di Illorai, classe 1936, aveva detto agli inquirenti dopo l’arresto di aver avuto intenzione di uccidere “la prima persona che mi capitava a tiro”. Aveva agito alla stazione Moscova ai danni di un’impiegata di 39 anni che aveva riportato ferite alla testa e alle gambe.

(Unioneonline/s.s.)

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