Via libera alla somministrazione dei vaccini anti-Covid in farmacia.

Lo ha confermato il ministro della Salute Robeto Speranza. "Ho appena firmato il protocollo con regioni e farmacisti per far partire in sicurezza le vaccinazioni Covid nelle farmacie del nostro Paese", ha detto il ministro. Aggiungendo: "La campagna di vaccinazione è la vera chiave per chiudere questa stagione così difficile. Oggi facciamo un altro importante passo avanti per renderla più veloce e capillare".

In base all'accordo quadro tra governo, regioni, Federfarma e Assofarm, faranno eccezione "le vaccinazioni nei confronti dei soggetti ad estrema vulnerabilità o con anamnesi positiva per pregressa reazione allergica grave/anafilattica", che dovranno essere invece somministrate in centri medici.

In base all'intesa, le attività di prenotazione e esecuzione dei vaccini verranno eseguite dalle farmacie "secondo i programmi di individuazione della popolazione target previamente definiti dalle autorità e seguendo i criteri di priorità".

Quanto alle retribuzioni, "è riconosciuta alle farmacie una remunerazione pari ad euro 6,00 per l'atto professionale del singolo inoculo vaccinale. E' demandato ad appositi accordi con le Regioni e le Province autonome il riconoscimento, a favore delle farmacie, di eventuali ulteriori oneri relativi alle funzioni organizzative, al rimborso dei dispositivi di protezione e dei materiali di consumo, e di eventuali incentivi per il raggiungimento dei target vaccinali stabiliti dalle Amministrazioni territoriali".

Infine, il protocollo di sicurezza, secondo cui "ol paziente dovrà sostare in area monitoraggio della farmacia per i 15 minuti dopo la somministrazione del vaccino anti-Covid: il farmacista sorveglierà e fornirà un supporto di emergenza in caso di reazione anafilattica dovuta alla vaccinazione, avvisando immediatamente il numero di pronto soccorso 118. In caso di comparsa di orticaria, problema respiratorio o emodinamico il farmacista avvisa immediatamente il 118 e posiziona il paziente nella posizione più confortevole. Se necessario, in caso di grave anafilassi con pericolo di vita, il farmacista somministrerà adrenalina intramuscolo".

(Unioneonline/l.f.)
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