L'autopsia su Vitalie Tonjoc, il 29enne moldavo ucciso nella notte tra mercoledì e giovedì mentre tentava di rubare in una ditta a Monte San Savino dal gommista 57enne Fredy Pacini, è ancora in corso, ma secondo le indiscrezioni ci sarebbero già i primi risultati della Tac.

Secondo quanto riporta "La Nazione", attraverso l'esame sembra che i medici legali abbiano ricostruito le traiettorie dei due colpi che avrebbero raggiunto il malvivente, uno all'arto inferiore, l'altro all'altezza del fianco.

La Tac avrebbe inoltre rilevato la presenza di un proiettile in una gamba.

Più tardi Pacini - indagato per eccesso colposo di legittima difesa - verrà interrogato in procura davanti al pm Andrea Claudiani.

Il suo avvocato ha dichiarato che l'uomo in passato era già stato vittima di "38 tra furti e tentati furti".

Un numero smentito dai carabinieri, che hanno fatto sapere di aver ricevuto negli ultimo quattro anni solo sei denunce.

Nelle scorse ore, a prendere le difese di Pacini è stato il vicepremier Matteo Salvini, che ha espresso la sua solidarietà al commerciante toscano e ha annunciato la sua volontà di portare in Parlamento una nuova legge sulla legittima difesa.

(Unioneonline/F)
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