Sono decine le vittime in tutta Italia di un uomo che, fingendosi ginecologo, molestava donne, anche minorenni, al telefono.

La vicenda sarebbe emersa dallo sfogo sui social di una ragazza chiamata dal sedicente specialista.
"Sono stata adescata con una mail di lavoro - spiega oggi una delle vittime a un’emittente tv - avevo scritto un annuncio sulle principali piattaforme e tre minuti dopo ho ricevuto una telefonata da un numero anonimo. Mi diceva di chiamarsi dottor Rinaldi e di chiamare dall'ospedale di Casarano", nel Leccese.

"Voleva discutere con me - ha aggiunto - di una patologia che io avrei avuto, un’infiammazione del collo dell'utero, e ha cominciato a farmi domande inerenti alla mia intimità. Alla fine della chiamata mi ha chiesto se volessi prenotare una visita ginecologica. Mi sono spaventata". 

L’obiettivo era preciso: portare la vittima in webcam, farla spogliare e poi chissà. Lei ha avuto la lucidità di capire che quanto richiesto era a dir poco strano, e ha raccontato tutto per mettere in guardia altre ragazze.

Le denunce arrivano ora dalla Puglia, ma anche dal Lazio, dalla Calabria, dalla Lombardia, e non si tratta solo di un fenomeno recente, ma di una “pratica” che andrebbe avanti da anni. Ed è caccia all’autore.

(Unioneonline/v.l.)

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