Ventotto migranti dei settanta sbarcati nel porto di Roccella Ionica, in provincia di Reggio Calabria, sono risultati positivi al primo test del coronavirus.

Lo sbarco, il secondo in dieci giorni, e la notizia dell'esito dei tamponi hanno generato apprensione nel piccolo comune sul mare calabrese.

Tra i settanta, tutti di nazionalità pachistana e avvistati nella tarda serata di ieri nello Jonio al largo di Caulonia a bordo di un'imbarcazione, ci sono 48 adulti in giovane età, trasferiti tra Bova e Amantea dove operano due strutture attrezzate per gli ulteriori accertamenti e la quarantena.

Altri venti migranti, tutti minori, sono ospitati in una struttura messa a disposizione dal comune di Roccella Ionica, presidiata dalle forze dell'ordine. Cinque di loro sono risultati positivi.

Sul posto oltre a personale specializzato ci sono i funzionari della Prefettura di Reggio Calabria.

(Unioneonline/D)
© Riproduzione riservata