Moussa Sangare, prima di accoltellare a morte Sharon Verzeni, le ha detto: «Scusa per quello che ti sto per fare». E La donna mentre era colpita chiedeva: "Perchè? Perchè?".

È un dettaglio, da quanto si è appreso, dell'interrogatorio reso dal fermato per l'omicidio della barista a Terno d'Isola.

Sangare ha raccontato di essere poi fuggito in bicicletta e di averla modificata nei giorni successivi in alcuni componenti, per evitare che potesse essere individuato grazie al mezzo.

Sempre per lo stesso motivo, si era anche tagliato i capelli. 

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