Due uomini sono stati arrestati dai Carabinieri in Calabria per tentato omicidio ed estorsione.

Volevano "vendicarsi" per un video postato online che ritraeva un loro parente sottoposto ai controlli delle forze dell'ordine in questi giorni di quarantena a Scilla, in provincia di Reggio Calabria.

L'ignaro autore, un impiegato del centro della Costa Viola, aveva avuto la sfortuna di immortalare a sua insaputa il parente (un impiegato pubblico, in questo momento in malattia) di un pluripregiudicato, molto noto in zona e alle forze dell'ordine.

Quest'ultimo, furioso per il "torto" subito e accompagnato da un 43enne anche lui noto alle forze dell'ordine, si è presentato in casa della vittima tentando di estorcere 2mila euro quale "risarcimento".

Davanti al no, ha esploso quattro colpi di pistola contro l'autore del video, ferendolo alle gambe, mentre il complice gli impediva di scappare. Alla fine i due aggressori si sono dati alla fuga.

Arrestati dai carabinieri, i due dovranno rispondere di tentato omicidio ed estorsione, nonché di porto abusivo di arma da fuoco. Sarà approfondita anche la posizione del parente ripreso, che passeggiava nonostante i divieti e il fatto che si fosse messo in malattia.

(Unioneonline/D)
© Riproduzione riservata