Renzi: "I nostri avversari non sono quelli andati via dal Pd"
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
"Su sicurezza e lavoro dobbiamo fare una grande battaglia culturale contro i nostri avversari, che non sono quelli che se ne sono andati via di qui".
Con queste parole durante la direzione del Partito Democratico Matteo Renzi ha aperto Mdp-Articolo 1 e a Campo Progressista di Giuliano Pisapia per compattare il centro-sinistra.
Del resto, ricorda il segretario del Pd, "il Rosatellum ha punti di vantaggio sul proporzionale e chiama alla creazione della coalizione".
Il riferimento è alla legge elettorale oggi approvata all'unanimità dalla direzione.
Secondo l'ex premier, "gli altri partiti sono più in difficoltà di noi. La Meloni sui referendum per le autonomie, Salvini che su Instagram pubblica cose da mangiare, Berlusconi che riesce ad essere lunedì alfiere dell'Europa e il martedì alfiere del populismo. Anche i 5 Stelle sono in calo, anche se vanno presi sul serio", ha dichiarato nel suo discorso.
Per questo punta a serrare i ranghi del partito, evitando ulteriori scissioni: "Non dobbiamo dividerci. Non dobbiamo rinunciare al confronto interno, ma da qui a inserire Tafazzi nel nostro pantheon ce ne passa. Sono il primo a farmi carico di questo - ha sottolineato il segretario - perché chi non gioca con la squadra fa fare goal agli avversari".
(Redazione Online/F)