Prima ha ucciso la madre, poi si è tolto la vita. Tragedia nel tardo pomeriggio in un appartamento di via delle Ande a Milano.

Protagonista un uomo di 57 anni che, secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, ha ammazzato la mamma di 91 soffocandola, poi è andato in bagno e si è impiccato utilizzando la corda di una tapparella. L’anziana donna è stata uccisa con diversi giri di nastro adesivo in faccia che le hanno occluso naso e bocca non permettendole di respirare.

A scoprire il dramma l’altro figlio della vittima, quando è sceso al terzo piano per andare a trovare la madre.

L’anziana donna non soffriva di patologie particolari, era autonoma e usciva di casa da sola pur avendo problemi di deambulazione. Il 57enne, ingegnere che non lavorava da tempo, viveva assieme al fratello in un altro appartamento nello stesso stabile, al quarto piano.

A quanto si apprende l’uomo soffriva di depressione, secondo alcune testimonianze era molto turbato dalla morte del padre, avvenuta nel 2018 al termine di un lungo calvario per una malattia degenerativa. I due figli accudivano la madre, per questo avevano acquistato una casa nello stesso palazzo.

(Unioneonline/L)

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