Pressing sul governo per cambiare colore: Lombardia e Piemonte vogliono la zona arancione
Ma è più facile che per il momento ci siano ulteriori restrizioni. Ad esempio Regioni arancioni come la Puglia potrebbero diventare rosseLe Regioni chiedono allentamenti delle misure e pressano l'esecutivo.
Dopo due settimane nelle regioni rosse e arancioni sono possibili allentamenti, "anche se la cosa va ancora stabilita". Una cauta apertura arriva anche da Speranza: "Le prime regioni entrate in zona rossa dovrebbero essere anche le prime a uscirne", ha confermato il ministro, sottolineando che c'è una "decelerazione, ma non siamo di fronte a un arretramento del virus e non esistono zone verdi".
Il pressing sull'esecutivo ha i toni decisi di Massimiliano Fedriga, presidente del Friuli Venezia Giulia (arancione da poco tra le polemiche): questa mattina, su proposta della Regione Friuli, tutte le Regioni si sono dette d'accordo nel chiedere al governo di rivedere i 21 parametri che al momento stabiliscono i livelli di rischio delle Regioni.
Certo è che nel Friuli le misure non saranno allentate, non ora. Perché le prime regioni ad essere sottoposte a nuova valutazione saranno, dal 20 novembre, le prime a essere dichiarate rosse: Piemonte, Lombardia, Calabria, Valle d'Aosta e la Provincia autonoma di Bolzano.
Le categorie produttive premono sui governatori affinché agiscano sull'esecutivo nazionale, vorrebbero un allentamento delle misure prima del nuovo Dpcm del 3 dicembre che definirà le regole per le feste natalizie.
Ma Speranza è intenzionato a far rispettare senza deroghe i tempi ben precisi del meccanismo a tre colori. Il trend positivo deve durare tre settimane perché si possa scendere di fascia, e la situazione in Lombardia e Piemonte è tutt'altro che tranquilla.
Insomma, non sarà facile ottenere allentamenti. Più facile che ci siano anzi ulteriori restrizioni: osservata speciale la Puglia, oggi arancione, che al prossimo monitoraggio rischia di diventare zona rossa. Anche le gialle, dal Lazio al Veneto alla Sardegna, rischiano un cambio di colore verso l'arancione.
Si sta ragionando anche sulla possibilità di allentare le misure per provincia: in Lombardia ad esempio la situazione di Bergamo - travolta dalla prima ondata - è molto più tranquilla di quella di Milano, Varese e della Brianza.
Mollare la presa ora non è possibile, ragionano dall'esecutivo, "soprattutto se si vuole avere qualche possibilità di allentare il rigore a Natale". Il dibattito sulle feste e il cenone Speranza in questo momento, con centinaia di morti al giorno, lo definisce "lunare".
(Unioneonline/L)