Nel secondo giorno dei lavori di demolizione del Ponte Morandi, a Genova, è iniziata intorno alle 8,30 la lenta discesa di un tratto del troncone ovest dell'infrastruttura.

Lo smontaggio è slittato a stamattina a causa delle condizioni meteo e del forte vento di ieri sera, mentre per tutta la notte gli operai hanno svolto le operazioni di taglio del "tampone 8", lungo 36 metri e pesante 800 tonnellate.

La discesa della trave - appesa ai cavi degli "strand jack" - avviene a una velocità di cinque metri all'ora e dovrebbe terminare nel pomeriggio; l'altezza da superare è di circa 45 metri.

Il prossimo passo sarà poi la demolizione della pila 8, mentre le gemelle del troncone ovest - 7 in tutto - saranno smontate a pezzi, per evitare il danneggiamento di strutture e tubazioni.

Ieri si sono recati nel capoluogo ligure il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e il ministro Danilo Toninelli.

Il premier e il titolare delle Infrastrutture e dei trasporti hanno visitato il cantiere del ponte che il 14 agosto scorso è crollato, causando la morte di 43 persone.

I due esponenti del governo hanno incontrato i tecnici, il sindaco e commissario per la ricostruzione, Marco Bucci, e il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti.

(Unioneonline/F)
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