«Per Carnevale non vestite i vostri bimbi da toreri, macellai e cacciatori».

Questo l’appello lanciato dall’associazione animalista Aidaa, l’Associazione italiana difesa animali e ambiente. 

«Purtroppo – si legge in una nota anche quest'anno si sono viste in giro diverse maschere ispirate a professioni dove gli animali vengono non solo torturati ed uccisi. Due su tutte: i costumi da macellaio e quello da torero. In entrambi i casi si sono comunque sviluppate delle polemiche e dei contrasti tra le mamme che chiedevano di vietare questi costumi a scuola in quanto costumi di personaggi che sono loro stessi esponenti della violenza sugli animali e dall'altra parte chi invece considera che a Carnevale sia tutto ammesso».

«Il nostro è un invito – prosegue l’Aidaa – a non vestire a partire i bimbi con costumi che richiamano la violenza e la morte degli animali. Ovvero da macellai, toreri, cacciatori o da qualunque altro personaggio che possa richiamare al male ed alla morte di animali invitiamo anzi i genitori a raccontare ai propri figli, quanto dolore e quanta morte creino questi signori agli animali di qualunque genere. Crediamo - concludono gli animalisti - che anche in queste espressioni di gioia come il Carnevale debba essere privilegiato un linguaggio di pace e non di violenza, il nostro è un suggerimento che speriamo venga recepito dai genitori e dalle istituzioni».

(Unioneonline/l.f.)

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