Palio di Siena, Tittia cade e vince il cavallo sardo scosso “Zio Frac” della contrada dell’Oca
All’Assunta Giovanni Atzeni finisce a terra alla prima curva quando era in testa, disarcionato anche il fantino Carlo Sanna, detto BrigantePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il Palio dell’Assunta va al cavallo scosso della contrada dell’Oca, il sardo Zio Frac di Pozzomaggiore: è caduto il suo fantino Carlo Sanna, detto Brigante, di Sindia.
Un esito arrivato alla fine di una corsa ricca di colpi di scena. Dopo la mossa, dichiarata buona alle 19,30 dopo una falsa partenza, era andato subito in testa Giovanni Atzeni, noto Tittia, di Nurri, in sella ad Abbasantesa.
Ma alla prima curva il re di piazza del Campo è andato a sbattere contro le protezioni finendo a terra.
L'Oca ha preso il comando, appunto, dopo le cadute di Giraffa e Pantera, che si sono succedute in testa, e poi anche della 'nemica' Torre impegnata a contenderle la prima posizione.
Per Zio Frac è un bis: aveva già vinto il Palio di luglio 2022, con Tittia.
C’era tamnta Sardegna alla partenza.
I nomi
Giovanni Atzeni di Nurri, detto Tittia, non ha bisogno di presentazioni: 37 corse disputate, 10 vittorie, le ultime cinque consecutiva. Montava Abbasantesa e correva per la Giraffa.
Carlo Sanna di Sindia, detto Brigante, montava Zio Frac e corre per l’Oca: 34 anni, vanta 15 partecipazioni e una vittoria al Palio.
Andrea Coghe detto Tempesta montava Su Vitzichesu e correva per il Drago. Ha 34 anni e a Siena vanta una vittoria su 7 corse disputate. Figlio d’arte, il padre Massimino è un altro fuoriclasse del Palio. Ha dominato le prove, vincendole tutte.
Giuseppe Zedde di Noragugume, detto Gingillo, montava Reo Confesso e correva per la contrada della Chiocciola: figlio d’arte (il padre Antonio vinse due volte il Palio), ha 40 anni e a Siena può contare su 3 vittorie e 31 corse.
Sebastiano Murtas di Santu Lussurgiu detto Grandine su Schietta nella Tartuca: ha 33 anni e 11 corse all’attivo, nessuna vittoria
Valter Pusceddu detto Bighino su Viso D'Angelo nell'Aquila: nato a Genova ma di chiare origini sarde, ha corso 27 Pali senza mai vincere. Non correva a Siena da 5 anni.
Giosuè Carboni di Nuoro detto Carburo su Tabacco nella Torre: ha partecipato a 7 Pali, non ha mai vinto.
Gli altri fantini erano Jonathan Bartoletti detto Scompiglio che correva per la Pantera su Anda e Bola; Federico Guglielmi detto Tamurè su Antine Day nell’Istrice ed Enrico Bruschelli detto Bellocchio che corre su Zenis per il Bruco.
Sardo è anche Giovanni Porcella, veterinario del magistrato delle contrade: lui dà il parere finale per far correre il cavallo qualora avesse problemi segnalati dai veterinari dopo l’assegnazione delle contrade. Un compito molto delicato.
(Unioneonline/E.Fr.)