C'è un secondo fermo per l'omicidio di Alexandru Ivan, il 14enne ucciso nel parcheggio della metro di Pantano. Si tratta del 31enne Dino Petrov, presunto sparatore e cugino di Corum Petrov, già in carcere da alcuni giorni dopo essersi costituito. Per entrambi il reato contestato è quello di concorso in omicidio volontario. L’omicidio è avvenuto a ridosso della periferia est di Roma mentre la giovane vittima si trovava con il compagno della madre, il nonno e altri familiari.

L'uomo, che aveva fatto perdere le tracce dopo il delitto, è stato rintracciato dai Carabinieri a Treviso. Ad eseguire il fermo, emesso dalla procura di Velletri, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati e dell'Arma di Treviso.

Secondo quanto si è appreso, aveva trovato riparo nell'abitazione di una zia

(Unioneonline/v.f.)

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