La durata del Green pass a partire dal primo febbraio verrà ridotta da nove a sei mesi. Le mascherine saranno obbligatorie anche all’aperto e fino al 31 gennaio si prevede l’estensione dell’obbligo di green pass rafforzato (solo per vaccinati e guariti) nel settore della ristorazione al chiuso anche al banco.  Il super green pass viene esteso a piscine, palestre, centri termali e benessere, sale da bingo. Chiudono le discoteche.

Sono queste alcune delle decisioni che ha preso il Consiglio dei ministri, approvando il nuovo decreto che si propone di frenare l’avanzata della variante Omicron nel nostro Paese.

Viene inoltre introdotto l’obbligo di mascherina Ffp2 in cinema, teatri, mezzi di trasporto anche del trasporto pubblico locale ed eventi sportivi. Contestualmente, il governo sta valutando di introdurre prezzi calmierati anche per i suddetti dispositivi di protezione. Scatta inoltre il divieto, in cinema, teatri e per eventi sportivi al chiuso, di consumare cibi e bevande.

Niente feste in piazza l’ultimo dell’anno: sono vietati fino al 31 gennaio eventi e feste che implichino assembramenti all’aperto, una decisione presa per uniformare le misure in tutta Italia dopo che diverse Regioni e comuni si erano già mossi in questa direzione.

Non ci sono invece raccomandazioni sul numero massimo di persone da invitare a casa a Natale o a Capodanno e non c’è l’introduzione dell’obbligo vaccinale per tutto il personale della Pubblica amministrazione.

Sul fronte vaccini si va verso l’anticipo della terza dose di richiamo: non più dopo 5 ma dopo 4 mesi, su questo però arriverà un’apposita ordinanza del ministero della Salute dopo gli approfondimenti e il via libera dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa).

“Il governo ha innalzato il livello delle precauzioni. Arrivano giorni festivi, i giorni di Natale e Capodanno ed è importante che i comportamenti individuali siano adeguati. Massima attenzione, prudenza, mascherine, igiene e distanziamento”, ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza in conferenza stampa.

Le misure nel dettaglio

Durata Green pass - Il certificato dovrebbe durare sei mesi dal primo febbraio. Il tempo di durata viene ulteriormente accorciato dagli attuali nove mesi

Mascherine - Viene introdotto l'obbligo di mascherine all'aperto anche in zona bianca e viene introdotto l'obbligo di Ffp2 in cinema, teatri, musei, eventi sportivi al chiuso, stadi e mezzi di trasporto, anche TPL. Visto l’obbligo, per le mascherine Ffp2 si valutano prezzi calmierati.

Super Green pass anche al banco - Fino al 31 marzo, data in cui scade l’attuale stato di emergenza, l'obbligo di green pass rafforzato (solo per vaccinati e guariti) viene esteso alla ristorazione al chiuso anche al banco. E anche in zona bianca. Anche per un caffè al bancone dunque bisognerà essere vaccinati o guariti. Si vieta inoltre il consumo di cibi e bevande, al chiuso, in cinema, teatri e per eventi sportivi.

Green pass rafforzato anche per musei e palestre - Dal 30 dicembre l'accesso a musei e luoghi di cultura, piscine, palestre e sport di squadra, centri benessere e centri termali, centri culturali, sociali e ricreativi, sale gioco, sale bingo e casinò sarà consentito solo a chi ha il super green pass, dunque solo ai vaccinati e ai guariti. Dall'obbligo sono esclusi i minori di 12 anni e i soggetti esentati dalla campagna vaccinale.

Riduzione tempi per terza dose - Con ordinanza del ministro della salute il periodo minimo per la somministrazione della terza dose sarà ridotto da 5 a 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario. Si attende però sul punto un approfondimento tecnico dell'Aifa.

Feste all'aperto vietate - Fino al 31 gennaio sono vietati eventi e feste che implichino assembramenti all'aperto. Questo anche per uniformare le misure in tutta Italia, visto che alcune regioni e sindaci si erano già mossi in questa direzione

Discoteche chiuse - “Sale da ballo, discoteche e locali assimilati” resteranno chiusi fino al 31 gennaio, ha annunciato il ministro Speranza in conferenza stampa.

Rsa – C’è l’obbligo di essere vaccinati con la dose booster per entrare nelle Rsa. In alternativa, due dosi più un tampone con esito negativo.

Scuola – Per “assicurare l'individuazione e il tracciamento dei casi positivi nelle scuole”, il ministero della Difesa “assicura il supporto a regioni e province autonome nello svolgimento delle attività di somministrazione di test” per la ricerca del Covid e nelle operazioni di “analisi e di refertazione attraverso i laboratori militari” presenti sul territorio. Questo il passaggio per scongiurare un prolungamento delle vacanze di Natale per gli studenti e consentire un ritorno tra i banchi nella massima sicurezza possibile.

Controlli in porti, aeroporti, frontiere - “Gli uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera” effettuano, anche a campione, presso gli scali aeroportuali, marittimi e terrestri, test antigenici o molecolari dei viaggiatori che fanno ingresso in Italia. 

(Unioneonline/L)

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