Malata di cancro, ha rifiutato le cure per salvare il figlio che stava aspettando.

È morta a 38 anni Caterina Morelli, dottoressa residente a Firenze affetta da tumore al seno.

La sua storia è stata raccontata in un lungo post su Facebook da Gabriele Toccafondi, deputato del Gruppo misto, vicino a Comunione e Liberazione.

La donna aveva scoperto la patologia sette anni fa, quando era in attesa del secondo figlio, Giacomo.

"A Firenze le propongono l’interruzione della gravidanza per poter procedere a chemio e radio. Caterina rifiuta e trova invece, grazie a medici dell'Istituto europeo di oncologia di Milano, una strada percorribile, più blanda ma con più rischi, che è compatibile con la vita che porta in grembo", si legge nel messaggio.

Poi, dopo la nascita del bimbo nel febbraio 2013, si sottopone ad alcune operazioni di asportazione del tumore.

Nel 2015 i dottori scoprono che la donna ha molteplici metastasi al fegato, al polmone e alle ossa: poiché non può più sottoporsi a interventi chirurgici, affronta numerosi cicli di chemio.

"Questo non impedisce a lei e al marito di organizzare vari viaggi a Lourdes e Medjugore per pregare per la sua salute, ma così facendo, per quella di tutti. Inizia il periodo di coinvolgimento con i tanti ammalati e le loro famiglie incontrati sulla sua strada di sofferenza, ne diviene un segno per come affronta la malattia", aggiunge Toccafondi.

Poi nel settembre del 2018, la malattia peggiora, fino alla morte, avvenuta venerdì.

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata