Una bambina di 10 anni è stata salvata al largo di Lampedusa dal veliero Trotamar III. La piccola, originaria della Sierra Leone, sarebbe l'unica sopravvissuta del naufragio di una barca in metallo verificatosi tre giorni fa. I soccorritori si sono accorti di lei perché gridava tra le onde. A tenerla a galla solo un giubbino di salvataggio e una camera d’aria. Il resto, con cui era partita da Sfax, in Tunisia, si è perso in mare.

Con lei erano partite altre 44 persone, incluso il fratello. Ma durante la traversata l’imbarcazione su cui viaggiavano è affondata a causa di una tempesta. L’unica sopravvissuta è stata recuperata dagli attivisti della Ong Compass Collective, in zona per un altro intervento, alle 3.20 della notte. La naufraga è arrivata a Lampedusa alle 6. Una volta sbarcata è stata portata al poliambulatorio di Lampedusa per le visite mediche. Le sue condizioni di salute sono buone ma è sotto shock. 

Secondo una ricostruzione sommaria della bambina, «siamo partiti 4 o 5 giorni fa da Sfax. Eravamo 45. Tre giorni fa, pioggia, vento e la barca è affondata. Tutti siamo finiti in mare. Vicino a me sono rimasti due ragazzi, poi dopo 2 giorni non li ho più visti, il mare li ha allontanati».

(Unioneonline/v.f.)

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