La piccola Fortuna, violentata e uccisa: "Gettata nel vuoto quando era viva"
È un racconto dell'orrore quello che oggi, in aula a Napoli, ha fatto Nicola Balzano, il medico legale che ha effettuato l'autopsia sul corpicino di Fortuna Loffredo, la bimba di sei anni violentata e uccisa al Parco Verde di Caivano nel giugno 2014.
La piccola - per il cui omicidio viene processato Raimondo Caputo, oltre alla sua compagna Marianna Fabozzi, accusata di aver taciuto le violenze - sarebbe stata gettata da un'altezza di circa 10 metri e sarebbe caduta di spalle, leggermente inclinata sul lato destro.
"Era viva e cosciente", ha detto il medico, spiegando che non sono state trovate tracce di difesa da un'aggressione.
La madre della bimba, Mimma Guardato, non è riuscita ad ascoltare tutta la deposizione dell'esperto, ed è fuggita dall'aula in lacrime; verrà ascoltata alla prossima udienza, prevista per il 9 dicembre.