È stato condannato a sei mesi di reclusione e al pagamento delle spese processuali l'uomo accusato di aver investito volontariamente un cane a San Severo, in provincia di Foggia.

Il fatto risale al 2014: a bordo di un camioncino della nettezza urbana, il conducente - ripreso dalle telecamere di sorveglianza - travolge Spillo, il cane del proprietario di un'officina che, in attesa del suo padrone, ciondola a ridosso della strada.

Le immagini immortalano poi il mezzo fuggire mentre l'animale resta a terra contorcendosi, agonizzante. Morirà poco dopo tra le braccia del padrone.

Da allora è cominciata una lunga vicenda giudiziaria, che si è conclusa in primo grado con la condanna al carcere per l'investitore.

Una sentenza che ha fatto esultare l'Oipa, l'Organizzazione internazionale per la Protezione degli Animali: "È un precedente importantissimo dal punto di vista legale, una grande vittoria".

"È stata riconosciuta la gravità della condotta di un uomo che ha volutamente causato la morte di un essere vivente - ha commentato il legale Claudia Taccani, responsabile dello Sportello Legale Oipa. - La condanna, anche se di primo grado, è per uccisione di animale e non per violazione del Codice della strada, quindi è stata riconosciuta la responsabilità penale".

(Redazione Online/D)
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