Proseguono le indagini sulla coppia bresciana accusata di essere stata ai vertici di un maxi-sistema di evasione e proseguono anche i ritrovamenti del bottino nascosto al Fisco. Nascosto nel vero senso della parola.

Dopo gli 8 milioni di euro ritrovati sottoterra in giardino, altro denaro è stato rinvenuto da carabinieri e Guardia di Finanza nel sottotetto, in soffitta e anche nella cantina delle abitazioni dei due indagati, con l’ammontare delle somme recuperate che ha ormai superato quota 15 milioni di euro.

Le persone sotto inchiesta sono in totale 77, mentre l’importo complessivo delle somme occultate sarebbe, sostengono gli inquirenti, di circa 93 milioni di euro

I due coniugi - Giuliano Rossini e Silvia Fornari – si trovano in carcere, ma gli investigatori sono convinti che possano dare ulteriori indicazioni per far recuperare altri fondi neri ancora occultati chissà dove.

Durante l'interrogatorio di convalida dell'arresto davanti al gip marito e moglie avevano ammesso le contestazioni mosse dalla Procura di Brescia riservandosi però di approfondire i dettagli in un interrogatorio con il pm Claudia Passalacqua, titolare dell'inchiesta.

"Quando gli inquirenti finiranno l'attività di ricerca del denaro, leggerò i verbali e i miei assistiti si metteranno a disposizione per rispondere ad ogni domanda. Vogliono collaborare su tutta la linea", assicura il loro legale, l'avvocato Lorenzo Cinquepalmi.

(Unioneonline/l.f.)

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