Ilaria Salis e la casa occupata, in Lombardia via libera alla mozione «per riscuotere le somme dovute»
Approvata in consiglio regionale la mozione del centrodestra per «avviare i procedimenti di saldo del debito anche tramite pignoramento dei conti»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Mentre Ilaria Salis sbarca a Bruxelles per insediarsi come europarlamentare di Avs, il consiglio regionale della Lombardia approva – con 45 voti favorevoli e 19 contrari – la mozione di Fratelli d’Italia per riscuotere le somme di denaro ritenute dovute dalla 39enne per «occupazione abusiva di case popolari».
Con il documento approvato dall’assemblea si impegna il presidente Attilio Fontana a sollecitare l’istituto per l’edilizia popolare Aler «ad avviare immediatamente le procedure legali» per il recupero del presunto credito vantato nei confronti della Salis, che in passato avrebbe occupato abusivamente un’abitazione, includendo per reperire le somme – viene scritto - «il ricorso al pignoramento dei conti correnti» fino «al completo soddisfacimento del debito accumulato».
Nel corso del dibattito sulla posizione dell'attivista, rimasta in carcere per oltre un anno in Ungheria e sotto processo con l’accusa di aver aggredito due militanti neonazisti, alcuni consiglieri di maggioranza, come il capogruppo leghista Alessandro Corbetta, hanno esposto cartelli con scritto “Occupare non è un diritto, Salis paga l'affitto”.
(Unioneonline)