«Se c’è una tipologia di studenti a cui darei volentieri fuoco, come a Giovanna D’Arco, bè, Les (il Liceo economico sociale, ndr) è la sigla giusta».

Scatta la procedura disciplinare nei confronti di un docente del Liceo delle scienze umane e scientifico di Aosta, che ha pubblicato sulla propria pagina Facebook un post choc dopo un’ora di supplenza a una classe i cui alunni, si legge sempre nel post, sono «incapaci di accettare la più elementare norma di comportamento, perché in famiglia non ne hanno mai ricevuta nessuna».

«E visto che i termosifoni accesi in questa scuola non li ho mai sentiti – continua il prof -, una classe che in questa stagione tenga tutte e quattro le finestre aperte per 50 minuti non è composta da studenti, ma da emerite teste di c... Spero che trascorrano il 2024 con una broncopolmonite fulminante».

Ancora: «Non è cambiato nulla rispetto a otto anni fa, quando ci insegnavo io. Incapaci di star seduti. Incapaci di star fermi. Incapaci di alzarsi da una sedia senza far rumore. Incapaci di parlare senza gridare. Incapaci di guardare un film l'ultimo giorno di scuola, perché non hanno altri mezzi per affermare la propria esistenza se non urlando».

Il post è stato pubblicato lo scorso 22 dicembre, ultimo giorno di scuola prima delle vacanze di Natale. E un alunno che si è sentito offeso lo ha segnalato. Quando lo screenshot è arrivato agli uffici della Regione Valle d’Aosta, la sovrintendente agli studi Marina Fey lo ha inoltrato al dirigente scolastico Giovanni Peduto, affinché valuti l’avvio di una procedura disciplinare.

Fey ha anche fatto contattare il docente, chiedendo di rimuovere il post incriminato e di pubblicarne uno di scuse.

(Unioneonline/L)

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