Arrivava dal Mozambico, è passato dal Sudafrica per atterrare a Fiumicino, da lì è andato a casa a Caserta, poi è partito da Napoli per Milano da dove ha viaggiato per tornare a Fiumicino e riprendere l’aereo verso l’Africa. Un lungo percorso quello svolto, secondo le ricostruzioni, dal primo paziente italiano contagiato dalla variante Omicron del Covid. Dipendente dell’Eni, è stato informato del risultato positivo al tampone mentre dalla Lombardia si dirigeva verso il Lazio e a quel punto ha proseguito per tornare a Caserta. Quando era decollato era invece negativo al coronavirus.

In tutti i suoi spostamenti è stato a contatto sicuramente con la famiglia – moglie, due figli e i suoceri – e tutti sono risultati contagiati, anche le classi scolastiche frequentate dai due figli sono in quarantena. 

La variante è stata sequenziata dall’ospedale Sacco di Milano e sono in corso i tracciamenti per individuare tutte le persone con cui è entrato in contatto durante il suo soggiorno in Italia.

(Unioneonline/s.s.)

© Riproduzione riservata