Suo figlio non gli ha servito da bere, lui ha estratto una pistola semiautomatica e ha esploso due colpi che solo per un caso fortuito non hanno colpito nessuno degli avventori del pub.

L’episodio è avvenuto a Lauro, nell’Avellinese.

Di fronte al rifiuto l’uomo prima ha cominciato ad inveire, poi ha estratto l’arma e ha fatto fuoco.

Le indagini degli agenti del locale commissariato hanno consentito l'identificazione e nei suoi confronti il Gip del tribunale di Avellino, su richiesta della Procura, ha emesso una ordinanza di arresto ai domiciliari: tentato omicidio, ricettazione (l’arma risulta rubata) e detenzione e porto abusivo di armi.

Il protagonista è un 79enne, gli accertamenti dei carabinieri hanno consentito di appurare che l'uomo aveva rivolto la pistola contro il figlio, gestore del locale, il quale quella sera gli aveva negato da bere. Per fortuna i due colpi sono andati entrambi a vuoto.

Il pub teatro della lite è stato chiuso per 15 giorni.

(Unioneonline/L)

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