Gli negano l'asilo politico, 22enne gambiano si toglie la vita
L'associazione Babele, che segue diversi migranti nella zona, ha avviato una raccolta fondi per portare la salma in patriaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un giovane migrante gambiano si è tolto la vita dopo che gli è stata rifiutata la richiesta di asilo politico.
Amadou Javo, 22 anni, si è impiccato nella sua abitazione a Castellaneta Marina (Taranto). Aveva vissuto a Lecce per due anni in un centro d'accoglienza, recentemente si era trasferito a Castellaneta dove aveva sposato una donna.
Il primo diniego il 22enne lo ha ricevuto tra luglio e agosto. In seguito a quello ha presentato ricorso e gli è stato rilasciato un permesso di soggiorno temporaneo. Quando è arrivato il no anche sul ricorso il giovane ha deciso di farla finita.
L'associazione Babele ha lanciato una sottoscrizione per rendere possibile il rimpatrio della salma attraverso una raccolta fondi: "Servono in pochi giorni 5mila euro per pagare l'agenzia funebre che si occupa dello spostamento".
(Unioneonline/L)