Sono ritenuti responsabili del lancio di una bicicletta scagliata oltre la balaustra di piazza Vittorio Veneto, sulla passeggiata dei Murazzi a Torino.

Cinque giovanissimi, due di 18 anni e tre minori tra i 15 e i 17, sono stati fermati dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio.

La bici elettrica lanciata lo scorso 21 gennaio, infatti, colpì un ragazzo palermitano – studente di medicina - che stava passando lì sotto. Il giovane è rimasto in prognosi riservata sino al 3 febbraio e ancora oggi è ricoverato in terapia intensiva al Cto di Torino.

Ai cinque ragazzi, quattro dei quali con precedenti, gli investigatori sono arrivati attraverso l’analisi delle numerose testimonianze raccolte e la visione delle telecamere di videosorveglianza che hanno permesso di raccogliere gravi indizi di responsabilità a carico degli indagati.

Secondo quanto ricostruito i giovani, giunti presso il lungo Po Cadorna, dopo essersi affacciati dalla balconata, avrebbero preso la bici lanciandola di sotto senza un apparente motivo. Si sarebbero poi dileguati dal centro città utilizzando un autobus pubblico con il quale avrebbero raggiunto il quartiere di provenienza. Nello sviluppo delle indagini molto prezioso è stato il contributo fornito da alcuni giovani testimoni.

(Unioneonline/L)

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