“È lì fuori e ci sta aspettando. Dobbiamo trovarlo”. Elena Panciera è più che ottimista: suo marito è vivo. E le ricerche devono continuare.

Federico Lugato, 39 anni, risulta disperso da giovedì 26 agosto in Val di Zoldo, sulle Dolomiti bellunesi. Centinaia di persone lo cercano ma non hanno trovato nulla.

Quel giorno è uscito di casa alle 9, da solo, per raggiungere con una passeggiata la baita bivacco Angelini. Un percorso per lui semplice, fatto altre volte. Per pranzo non è rientrato e l’allarme è scattato poco dopo.

Non solo l’emergenza istituzionale ma anche tanti volontari hanno battuto la zona e continuano a farlo. Ma la moglie li vuole aiutare come può e ha lanciato un appello per raccogliere fondi da destinare al finanziamento di pasti e pernottamenti, oltre che per consulenze e utilizzo di unità cinofile e droni.

Elena è sicura che Federico sia da qualche parte, magari ferito o bloccato. Parla di lui come di una persona in grado di affrontare qualunque situazione, e lei si aggrappa a questo filo di speranza.

(Unioneonline/s.s.)

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