Ancora uova contaminate al fipronil scoperte in Italia: i controlli del Nas dei carabinieri portano così a 8 il numero dei campioni trovati positivi all'insetticida.

La sostanza, vietata negli allevamenti di animali che vengono impiegati per la produzione alimentare destinata al consumo umano, è stata rintracciata ad Ancona e Viterbo (nel primo caso sono state sequestrate 6mila uova e 12mila galline; nel secondo 32mila uova destinate all'alimentazione zootecnica e 53mila destinate all'alimentazione umana); in precedenza si è trattato di Campania, Lombardia, Marche e Lazio.

L'allarme sulla contaminazione è scattato un mese fa, quando è stato verificato che da allevamenti olandesi sono stati inviati milioni di uova al fipronil; diversi Paesi europei hanno proceduto, nelle settimane seguenti, al ritiro di quintali di prodotti e preparati a base di uova.

Il 26 settembre è in programma una riunione con ministri e autorità per valutare come affrontare il problema in futuro e mettere al riparo i consumatori da ogni rischio.

IN FRANCIA CONTAMINATE ANCHE PASTA E PATATE - Il ministero dell'Agricoltura transalpino ha inserito nell'elenco dei prodotti contaminati anche un lotto di patate e quattro tipi di pasta prodotta in Francia con uova provenienti da Belgio e Olanda. La merce è stata ritirata dal mercato.

(Redazione Online/s.s.)

I CONTROLLI DEI NAS:

PRIMI CAMPIONI CONTAMINATI:

IN SARDEGNA ALLEVAMENTI AL SICURO:

IL MINISTRO:

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