La polizia ha arrestato a Roma un 32enne nigeriano accusato di aver violentato e rapinato una donna il 30 settembre dello scorso anno nel quartiere Garbatella.

La svolta nelle indagini è arrivata quando l’uomo è stato fermato per un’altra violenza commessa ad Anzio, quando una 18enne fu stuprata in un casolare.

Gli investigatori hanno riscontrato forti analogie nel modus operandi utilizzato nei due episodi, ricostruiti anche grazie alla collaborazione delle vittime e alle perizie della scientifica, che hanno permesso di attribuire entrambi i crimini all'uomo. 

I fatti risalgono alla notte del 30 settembre del 2022 quando una donna di 40 anni stava trascorrendo una serata con degli amici in un locale della Garbatella. Intorno alla 23.30, la vittima decide di uscire dal ristorante. «Esco a prendere una cosa in auto e torno, ci metto pochi secondi», dice ad una amica e si avvia verso la macchina che aveva parcheggiato poco distante, una manciata di metri dall'ingresso del locale.

Pochi passi a piedi, le chiavi in mano per aprire la vettura ma all'improvviso viene avvicinata alle spalle da uno sconosciuto che forse l'aveva seguita dopo averla vista uscire dal locale. L'uomo strattona la vittima e la costringe con la forza ad entrate nell'abitacolo. Ne nasce una colluttazione, abusa di lei e si dà alla fuga. Nel frattempo l'amica, non vedendola tornare, si insospettisce ed esce dal locale per cercarla: la trova, pochi istanti dopo, in lacrime e in evidente stato di choc. 

(Unioneonline/L)

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