Donna strangolata in Trentino, fermato il nipote
Svolta nelle indagini sull'omicidio di Nicoleta Caciula, la 46enne di nazionalità romena strangolata il 17 luglio nel suo appartamento a Brunico, in provincia di Bolzano.
Nella notte i carabinieri, dopo un'indagine da parte della Procura del capoluogo trentino, hanno fermato con l'accusa di omicidio il nipote Lorys Daniel Caciula.
La svolta nell'inchiesta era arrivata dopo i risultati dell'autopsia, che avevano mostrato come il decesso della donna fosse legato all'incendio della sua abitazione ma a un gesto violento.
Per strangolare la vittima l'aggressore ha utilizzato un cavo elettrico, ritrovato dai militari vicino al corpo della donna.
(Unioneonline/F)