Aveva detto a un carabiniere «Ti faccio trasferire in Sardegna». Parole che non possono essere considerate una minaccia.

Lo ha deciso il tribunale di Cuneo, che per quell’episodio ha condannato un 37enne per guida in stato di ebbrezza ma lo ha assolto dalla seconda ipotesi di reato.

L'uomo, di origini salernitane e residente in Svizzera, nel novembre del 2021 era stato fermato da una pattuglia dell'Arma a Savigliano, in provincia di Cuneo, per un controllo.

Rifiutato l'alcoltest, era stato portato in caserma e qui aveva iniziato a rivolgere ai carabinieri frasi del calibro di: «Voi non sapete chi è il mio avvocato e cosa è in grado di farvi», «Lui è il migliore perché difende persone per omicidio e vince le cause». E poi la fatidica: «A te ti faccio trasferire in Sardegna».

Il giudice gli ha inflitto sei mesi di arresto, 1.500 euro di multa e l'inibizione alla guida per un anno, ma lo ha assolto dal reato di “minaccia a pubblico ufficiale".

(Unioneonline/D)

© Riproduzione riservata