Di Maio: "Accogliamo i migranti". Ma Salvini frena: "No, basta ricatti"
Il leader M5S apre allo sbarco di donne e bambini, in mare da due settimane. Ma l'altro vicepremier lo smentisce. E anche Malta polemizzaDi Maio apre i porti ai 49 migranti che da due settimane sono in balia del maltempo e del Mar Mediterraneo a bordo delle imbarcazioni Sea Watch e Sea Eye. E Salvini li chiude dopo pochi minuti. Tutto via Facebook. Sembrava si fosse arrivati a una svolta nella vicenda delle due navi Ong che da 15 giorni chiedono accoglienza a mezza Europa, ottenendo finora solo rifiuti e porte chiuse in faccia.
DI MAIO - Ad aprire uno spiraglio, appunto, il vicepremier e capo politico del Movimento 5 Stelle: "Malta faccia sbarcare subito donne e bambini da quelle navi e li mandi in Italia. Li accoglieremo, siamo pronti ancora una volta a dare, come sempre, una lezione di umanità all'Europa intera".
Un annuncio diffuso sui social, accompagnato da un duro attacco alla Ue: "Due navi ai confini dell'Europa. Ancora una volta solo l'Italia viene chiamata in causa. Malta non le fa attraccare nonostante siano nelle loro acque territoriali a un miglio dalla costa. Tutta l'Europa se ne frega".
"Non possiamo continuare a cedere a questo ricatto, nessun bambino con la sua mamma può continuare a stare in mare ostaggio dell'egoismo di tutti gli Stati europei", ha aggiunto Di Maio, che - come confermato da fonti di Palazzo Chigi - ha anche discusso la questione con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte nel corso di una telefonata.
Quindi l'invito a La Valletta, affinché autorizzi lo sbarco, anche se "poi - ha continuato - ci mettiamo al telefono con ognuno dei Capi di Stato europei e li costringiamo a rispettare le quote previste per ogni Paese. Questa Europa così non va, la cambieremo con le prossime elezioni europee. Ma i bambini non possono pagare il prezzo".
SALVINI - Una decisione che pareva definitiva, ma su cui è arrivata la brusca frenata di Matteo Salvini. "Una nave tedesca e una nave olandese, in acque maltesi. Ma ad accogliere dovrebbe essere ancora una volta la nostra Italia che ha già accolto quasi un milione di persone negli ultimi anni", scrive il ministro dell'Interno.
"Il traffico di esseri umani va fermato - ha aggiunto il leader della Lega - e chi scappa dalla guerra arriva in Italia in aereo, come già fanno in tanti, non con i barconi. Possiamo inviare a bordo medicine, cibo e vestiti, ma basta ricatti. Meno partenze, meno morti. Io non cambio idea".
Parole nette, che lo stesso Salvini ha provato a stemperare, precisando di aver sentito Di Maio e che i rapporti tra Movimento 5 Stelle e Lega restano comunque "ottimi".
MALTA - Nella querelle si è inserito anche il governo maltese, raccomandando a Di Maio "di valutare i fatti prima di fare dichiarazioni pubbliche ed evitare di farne di simili in futuro".
In una nota diffusa dal ministro degli Interni Michael Farrugia La Valletta sottolinea inoltre che "il salvataggio dei migranti da parte della Sea Watch è avvenuto più vicino all'Italia che a Malta e, anche se l'Ong ha chiesto all'Italia un porto sicuro, l'Italia si è rifiutata".
Per questo, aggiunge il comunicato, "la nave è stata forzata a navigare ulteriormente, allontanandosi dal punto di soccorso, cercando rifugio nelle acque territoriali maltesi".
Il ministro maltese, inoltre, ricorda che "l'Italia ha chiuso tutti i suoi porti a tutte le Ong, e anche ad altri salvataggi dove l'Italia avrebbe dovuto agire, secondo quanto stabiliscono le norme internazionali".
LE ONG - Sea Watch intanto ha fatto sapere che a bordo della sua nave ci sono quattro donne e tre bambini, "assolutamente non separabili dai loro compagni". Ci sono inoltre, ha affermato il portavoce di Sea Watch Italia Giorgia Linardi, alcuni minori non accompagnati. Sull'imbarcazione ci sono 32 persone, a cui vanno aggiunte le 17 che si trovano sulla Sea Eye.
Due giorni fa le autorità maltesi hanno permesso alle due navi di ripararsi nelle sue acque territoriali, ma hanno negato l'approdo. E oggi un uomo si è gettato in mare per raggiungere le coste maltesi.
(Unioneonline/L)
SEA WATCH A MALTA - VIDEO: