De Luca: "Se regioni ancora esposte riaprono tutto, io chiudo i confini"
"Corse in avanti a riaprire in regioni dove c'è un contagio forte, se è così chiudo i confini della Campania". Poi l'affondo contro i "produttori di tweet""Se dovessimo avere corse in avanti a riaprire in regioni dove c'è un contagio forte, la Campania chiuderà i suoi confini. Faremo un'ordinanza per vietare l'ingresso dei cittadini provenienti da quelle regioni".
Il governatore Vincenzo De Luca non ci sta, e lancia un chiaro messaggio a chi - dal Veneto alla Lombardia - ha fretta di riaprire tutto.
"C'è chi preme per affrettare la ripresa di tutto ma dobbiamo avere grande senso di responsabilità", osserva, affermando che "mantenendo il rigore avuto finora, a metà maggio in Campania il coronavirus sarà sconfitto".
"Il piano di ripresa in Campania - spiega - dovrà essere accompagnato da un piano di sicurezza sanitaria. Sarà una ripresa graduale, in queste ore stiamo iniziando il confronto con le categorie produttive ed economiche ma stiamo lavorando per dare un protocollo di sicurezza per non dover poi richiudere".
Dal 3 maggio, avverte De Luca, l'uso delle mascherine in Campania sarà obbligatorio. "Per questo ne stiamo già distribuendo tre milioni, che arriveranno nelle case dei campani grazie ad un'intesa con Poste Italiane. Al momento è stata avviata la distribuzione alle categorie a rischio".
Infine, un attacco a Salvini, a cui sarebbe riconducibile - secondo molti - la fuga in avanti di Attilio Fontana, governatore della Regione più colpita dall'epidemia: "La fregola del propagandismo - dichiara nel suo consueto stile De Luca - e il protagonismo ora sta riprendendo. I produttori di tweet sono stati per due mesi in astinenza".
(Unioneonline/L)