Otto negozi di Compro oro sono finiti sotto sequestro nel corso di un'indagine della polizia di Torino e i loro titolari sono indagati per ricettazione.

È stato un mega furto di monete antiche a portare gli agenti a scoprire quanto accadeva negli esercizi commerciali che fanno capo alla società Metalli Preziosi Piemonte: il proprietario degli oggetti preziosi, del valore di 300mila euro, ha sporto denuncia e l'autore del furto è stato scoperto, si trattava della sua colf.

La donna, un po' alla volta, aveva fatto sparire le monete, come dimostrato dalle immagini di una telecamera nascosta, e le aveva rivendute al Compro oro.

A quel punto è scattata la perquisizione da parte della polizia e si sono innescati tutti gli accertamenti, dai quali è emerso che alcune monete venivano rivendute all'estero; il titolare del negozio ha raccontato di ignorarne la provenienza illecita e di averle cedute a uno svizzero, solo che della compravendita non c'era traccia nei registri; l'uomo, rintracciato, ha dichiarato di aver comprato 26 monete pagandole 15mila euro.

Ne è nata poi una complessa indagine a seguito della quale sono emersi altri oggetti preziosi, sottratti da altre collaboratrici domestiche in diverse abitazioni, che venivano rivenduti sempre ai Compro oro non solo di Torino ma anche di Vinovo, Rivarolo, Ciriè, Cuorgnè e Chieri.

Il VIDEO della polizia:

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