Claudio Ghezzi, il recordman di scalate morto per salvare un’amica
Era salito più di 5.600 volte sulla Grigna settentrionale: anche stamani era arrivato in vetta, poi è tornato indietro per salvare un’amica...Lo chiamavano “l’uomo della Grigna” perché era salito più di 5.600 volte sulla vetta di una delle montagne più note del Lecchese.
Quella stessa montagna che oggi è diventata la sua tomba. Claudio Ghezzi, alpinista 69enne di Missaglia (Lecco), molto noto soprattutto per il record di ascese alla vetta di quel monte, è morto precipitando da una ferrata sulla Grigna Settentrionale (2.410 metri d’altezza).
Ghezzi anche era già arrivato sulla sommità del monte, al rifugio Brioschi, quando, secondo una prima ricostruzione, è tornato indietro sulla ferrata Carbonari per aiutare un’amica in difficoltà.
Lì ha perso l’equilibrio in un punto esposto ed è precipitato per decine di metri. Nulla da fare, vano ogni tentativo di soccorso, la ferrata è stata poi evacuata.
Ghezzi in passato era stato protagonista anche di diverse spedizioni in Sudamerica e in Asia, tra Nepal e Tibet.
(Unioneonline/L)