Il Gip del Tribunale di Trieste Luigi Dainotti ha disposto, in 25 punti, nuove indagini, approfondimenti e consulenze in merito al caso di Liliana Resinovich.

La donna era scomparsa da casa proprio da Trieste, il 14 dicembre 2021.

Il cui cadavere venne ritrovato poco distante da casa – nel parco di un ex ospedale psichiatrico – quasi un mese dopo, con la testa avvolta in due sacchetti di plastica e il corpo chiuso in due sacchi, infilati uno dall'alto e l'altro basso.

Il gip ha accolto la richiesta dei parenti della vittima, che avevano chiesto un supplemento di indagini.

Al contrario, la Procura aveva sollecitato l’archiviazione del caso, dopo che una perizia ha stabilito che si è trattato di un caso di suicidio.

(Unioneonline/l.f.) 

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