Le carie precoci che da anni gli impedivano di mangiare a causa del dolore hanno portato alla disperazione un bimbo sardo di 5 anni e i suoi genitori che hanno raggiunto l’ospedale Misericordia di Grosseto dove il piccolo è stato finalmente curato.

"Non sapevamo più a chi rivolgerci, avevamo perso le speranza - racconta la mamma -. Eravamo disperati nel vedere il nostro bambino, così piccolo, con quel dolore continuo ai denti, causato dalle numerose carie che precocemente si presentavano, fin dall'età di 2 anni. Non riusciva neppure a masticare bene e rifiutava di mangiare la carne e qualunque cibo risultasse troppo duro".

"Avendo molte carie - aggiunge - è stata necessaria l'anestesia cosciente, ma per ben tre volte non è stato possibile intervenire". Il bambino, spiega, "essendo molto piccolo e già messo alla prova da questa patologia, non si mostrava completamente collaborante".  Quindi era indispensabile l'anestesia generale “ma in Sardegna non esiste nessuna struttura che pratichi questo tipo di intervento, ci sentivamo impotenti e questo ci annientava".

Ecco quindi che la famiglia si è rivolta in prima battuta all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze che li ha poi indirizzati a Grosseto.

"Quando abbiamo visitato il bambino - spiega il direttore dell'Odontoiatria, Alessandra Romagnoli - è apparso subito evidente che la situazione fosse complessa e che potevamo intervenire solo con l'anestesia totale". "Qui a Grosseto - sottolinea - abbiamo eseguito numerosi interventi di questo genere, abbiamo anestetizzato il bambino e in meno di un'ora abbiamo effettuato tutti gli interventi necessari”.

(Unioneonline/s.s.)

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