Ha colpito con pugni e calci la compagna di 35 anni, aggredendola persino a morsi. Il tutto in strada sotto gli occhi dei passanti. E nonostante la donna sia incinta di otto settimane.

Scene di ordinaria follia a Pozzuoli, nel Napoletano, dove alcuni passanti che hanno assistito alla violenza hanno immediatamente chiamato il 112.

L’uomo, un 27enne già noto alle forze dell’ordine, è stato bloccato dai carabinieri e arrestato per maltrattamenti in famiglia.

Per la vittima sette giorni di prognosi, gli accertamenti sanitari hanno evidenziato che il feto per fortuna sta bene. La donna ha raccontato ai militari di altri episodi simili mai denunciati.

La violenza è avvenuta perché lei voleva lasciarlo, ma lui non ci stava. I due, conviventi, erano andati a fare la spesa insieme quando, in auto, lei ha parlato delle sue intenzioni di lasciarlo.

E lui ha iniziato a colpirla. La vittima è riuscita a staccare le chiavi dal quadrante e a bloccare l'auto, in via Campiglione, piuttosto isolata visto che è un'arteria a scorrimento veloce che collega Pozzuoli con Quarto. Ma mentre ha tentato di scappare, le violenze non sono cessate, anzi sono continuate in strada.

Per fortuna alcuni passanti hanno notato tutto, anche che la donna sanguinava da un orecchio, e così hanno chiamato i carabinieri. Lui non si è fermato neanche davanti ai militari che sono riusciti comunque a bloccarlo e ad arrestarlo.

(Unioneonline/L)

© Riproduzione riservata