"Volevo sponsorizzare la mia pagina ma a quanto pare per Facebook la foto del nostro Gigante è un contenuto esplicitamente sessuale che mostra eccessivamente il corpo o si concentra su parti del corpo senza che sia necessario. Il Nettuno?? Robe da matti!".

Così la scrittrice Elisa Barbari commenta, con un post su Facebook, la decisione del social network di bloccare la sua inserzione pubblicitaria di una pagina su "storie, curiosità e scorci di Bologna".

Il team di Fb subito dopo la pubblicazione aveva bloccato il contenuto motivandolo così: "La tua inserzione non è stata approvata perché viola le linee guida sulle pubblicità di Facebook: presenta un'immagine con contenuto esplicitamente sessuale che mostra eccessivamente il corpo o si concentra su parti del corpo senza che sia necessario. Non è consentito l'uso di immagini o video di nudo o di scollature troppo profonde, anche se per fini artistici o educativi".
© Riproduzione riservata