Ci sono tre indagati per la morte di Rosina Cassetti, la 78enne trovata senza vita nella sua casa di Montecassiano, in provincia di Macerata.

Si tratta del marito, della figlia e del nipote, che saranno ascoltati dagli inquirenti coordinati dal procuratore Giovanni Giorgio. L'accusa è omicidio e favoreggiamento.

Il corpo della donna sarà invece sottoposto ad autopsia.

L'inchiesta prosegue a 360 gradi. Secondo il primo racconto del marito della vittima, Enrico Orazi, la sera della

vigilia di Natale un uomo si era introdotto in casa e aveva aggredito la donna e rinchiuso il padre in bagno, poi era fuggito dopo essersi impossessato di circa mille euro in contanti.

Orazi e la figlia sarebbero poi stati liberati dal nipote, mentre la 78enne è stata trovata esanime in cucina, forse morta per soffocamento.

Una versione che gli investigatori stanno verificando, anche alla luce del fatto che la vittima avrebbe nei giorni precedenti contattato un centro anti-violenza per denunciare non meglio precisate "tensioni in famiglia".

(Unioneonline/l.f.)
© Riproduzione riservata