Si indaga per violenza sessuale di gruppo per il caso dell’aggressione ai danni di una ragazza avvenuta nella notte di Capodanno in piazza Duomo a Milano.
La 19enne è stata circondata da circa trenta giovani e abusata sessualmente. Inutili i suoi tentativi di difendersi scacciandoli con la borsa. Gli aggressori sono poi riusciti a scappare prima dell'intervento delle forze dell'ordine, arrivate in soccorso della ragazza.

Il video choc è finito sui social ed è stato acquisito dagli investigatori della Squadra mobile di Milano: le indagini sono coordinate dai pm del pool “fasce deboli” guidato dal procuratore aggiunto Letizia Mannella. 

Alcuni componenti del branco, a quanto si apprende, sarebbero stati già individuati.

L'episodio, viene spiegato dalla Procura di Milano, ricorda ciò che avvenne a Colonia nel 2016, sempre a Capodanno: in quel caso centinaia di persone, agendo in piccoli gruppi separati, aggredirono, anche per rapinarle, molestarono e stuprarono decine di donne, che stavano camminando da sole, vicino alla stazione ferroviaria della città tedesca.

La violenza sessuale "di gruppo" consiste, da codice penale, "nella partecipazione, da parte di più persone riunite, ad atti di violenza sessuale" e prevede pene che vanno dagli otto ai quattordici anni di reclusione. 

(Unioneonline/D)

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