Addio a Sissy Trovato Mazza, la sua morte resta un mistero

È morta senza mai riprendere conoscenza Sissy Trovato Mazza. Agente della polizia penitenziaria in servizio nella sezione femminile del carcere di Venezia, era stata colpita da uno sparo che gli aveva trapassato il cranio mentre, in ospedale, stava effettuando un controllo a una detenuta che aveva appena partorito.

Da due anni era in stato vegetativo e le speranze che si riprendesse erano molto basse.

Originaria di Taurianova, in provincia di Reggio Calabria, i medici avevano disposto che tornasse a casa dopo aver capito che si trattava dell'ultimo periodo di vita della 28enne.

Le circostanze di quanto accaduto non sono mai state chiarite. La giovane è stata ritrovata all'interno di un ascensore dell'ospedale, ferita da un proiettile partito dalla sua pistola. Ma una serie di elementi hanno sempre fatto dire ai familiari che Sissy non poteva aver tentato di togliersi la vita.

Del caso si era occupata più volte anche la trasmissione tv "Chi l'ha visto?".