“I voli in continuità territoriale per la Sardegna saranno garantiti anche dopo la cessazione delle attività di Alitalia”.

Lo comunica una nota del ministero delle Infrastrutture, annunciando che il ministro Enrico Giovannini ha firmato il decreto che consente alla Regione di selezionare con rito abbreviato il vettore per i prossimi sette mesi, “nelle more dell’affidamento con la procedura ordinaria”

“I servizi aerei di continuità territoriale da e per la Sardegna, oggi affidati ad Alitalia, non subiranno interruzioni a causa della cessazione delle attività della compagnia il prossimo 15 ottobre”, spiega una nota del Ministero. 

Il decreto firmato da Giovannini, viene sottolineato, “stabilisce il regime per garantire che i servizi ‘onerati’, ossia di continuità territoriale disposti dallo Stato qualora il libero mercato non li assicuri (rotte da Cagliari, Olbia e Alghero, verso Roma Fiumicino e Milano Linate), possano proseguire anche dopo il 15 ottobre. Nelle more della definizione di un nuovo progetto di servizi onerati - sul quale, dopo un fitto confronto, si è peraltro già ottenuta la sostanziale condivisione della Commissione europea - la Regione Sardegna può attivare immediatamente la selezione, con rito abbreviato, del vettore cui affidare per i prossimi sette mesi i voli da e per l’isola”.

“Infatti, d’intesa con la Commissione europea, sono stati ravvisati nella cessazione delle attività di Alitalia gli estremi della ‘improvvisa interruzione del servizio’, prevista dall’articolo 16 comma 12 del Regolamento (CE) n. 1008/2008, che legittima la procedura abbreviata di affidamento.

“La selezione – continua il ministero -, in linea con le indicazioni di Bruxelles, avverrà applicando il nuovo regime di servizi onerati sul quale, come detto, si sta concludendo il confronto con la Commissione europea. In parallelo verranno completate le attività per l’affidamento a procedura ordinaria dei servizi di volo per la continuità territoriale su un arco temporale pluriennale”.

“Si tratta di un importante risultato, frutto dell’impegno del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, insieme alla Regione Sardegna, per garantire la piena connettività dell’Isola”, il commento del ministero.

SOLINAS – L’obiettivo raggiunto è, per il presidente Solinas, “un punto di partenza”. “Lavoriamo – dice il governatore – alla creazione di un nuovo sistema di continuità, che garantisca finalmente ai sardi certezza sui collegamenti ed un sistema in grado di soddisfare il diritto alla piena mobilità”.

La Regione avvierà immediatamente, conferma, la selezione del vettore cui affidare per i prossimi sette mesi i voli da e per l'Isola, con procedura abbreviata autorizzata da Bruxelles.

“Questo tempo – conclude - sarà impiegato per individuare il miglior sistema possibile per dare alla Sardegna quel sistema di collegamenti cui tutti i nostri cittadini hanno diritto”.

(Unioneonline/l.f.)

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