Scassinare alcune slot machine per impossessarsi degli incassi. Era questo l'obiettivo della proprietaria del bar, di suo figlio e di un suo amico. Ma il “colpo”, se di colpo di può parlare, è fallito per il pronto intervento dei carabinieri di Villacidro, che hanno arrestato i tre. In cella di sicurezza con l'accusa di tentato furto in esercizio commerciale sono finiti Rosanna Muntoni, 54 anni, commerciante, il figlio Giacomo Porta e Mario Pisano, entrambi di 24 anni. Ieri mattina sono comparsi davanti al giudice monocratico del Tribunale di Cagliari per il processo per direttissima. L'udienza è stata aggiornata a martedì. I tre arrestati, essendo incensurati, sono tornati in libertà.

I CONTROLLI Da alcune settimane i carabinieri sono impegnati in servizi di controllo del territorio, soprattutto nelle ore notturne. Anche ieri alcune pattuglie hanno ispezionato diverse zone di Villacidro. Erano le due, quando sono transitati vicino all'esercizio “Il mio bar”. Pur essendo orario di chiusura, il bar aveva la serranda leggermente sollevata e la porta d'ingresso semiaperta. I militari si sono insospettiti e con cautela si sono avvicinati. Dall'interno del locale provenivano dei rumori come se qualcuno stesse tentando di aprire una cassetta. Segno evidente che qualcuno all'interno dell'esercizio stava compiendo uno scasso, per cui hanno deciso di intervenire. Hanno sorpreso la proprietaria del bar, il figlio e un altro giovane intenti a scassinare alcune slot machine, appartenenti ad una società di Quartu Sant'Elena. Una era già stata aperta e si erano impossessati delle monete: cento euro. Si stavano apprestando a forzare un'altra slot machine quando sono intervenuti i carabinieri.

L'ARRESTO I tre sono stati accompagnati in caserma e dopo le formalità di legge sono stati rinchiusi nelle camere di sicurezza in attesa della convalida dell'arresto. Ieri mattina i loro avvocati hanno chiesto i termini a difesa, per cui il giudice ha rinviato l'udienza a martedì e pur convalidando l'arresto li ha rimessi in libertà in quanto incensurati.

Da diverse settimane, su disposizione del capitano Marco Keten, i carabinieri della stazione e del nucleo radiomobile di Villacidro hanno intensificato i servizi di prevenzione per le strade del paese in seguito ad alcune denunce presentate in caserma per visite sgradite di topi d'appartamento. E i risultati cominciano ad arrivare.

PREVENZIONE Mercoledì scorso è stato arrestato Giorgio Sulcis sorpreso a rubare cento litri d'olio d'oliva nell'abitazione di una coppia di anziani pensionati. Ora si sta cercando di identificare il suo complice. Ieri sono stati arrestati Rosanna Muntoni, Giacomo Porta e Mario Pisano. Le operazioni proseguiranno per tutto il fine settimana.

GIAN PAOLO PUSCEDDU
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