Suni. La bomba esplosa a casa Ruggiu nell'ottobre 2007:fra due settimane a Cagliari l'udienza per l'appello. Nel maggio di un anno fa pesantissime condanne a diciannove e diciotto anni di carcere furono inflitte ai fratelli Gioacchino e Paolo Ruggiu, accusati di strage e ritenuti i mandanti; venne assolto e subito scarcerato, invece, il loro amico Maurizio Dessolis, il giovane caporale dell’esercito che, secondo l’accusa, sarebbe stato uno degli esecutori materiali dell’attentato compiuto davanti alla casa di Raimonda Ruggiu, Michela Angius e Antonio Carta. Tre anni e sei mesi, infine, furono inflitti a Giuseppe Ruggiu, padre dei due fratelli, accusato di aver minacciato un testimone nel tentativo di farlo ritrattare. A impugnare la sentenza, pronunciata dalla Corte d'Assise di Cagliari, sono stati i difensori, ma anche la procura.
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